Dall’11 al 13 settembre si è tenuta la conferenza dei Musei, Archivi e Biblioteche Polacche (MABP), che riunisce ventuno istituzioni che si trovano fuori dalla Polonia e che si occupano del patrimonio storico e culturale polacco all’estero. Era la 35a edizione annuale di questi incontri, nati nel 1979 presso il Museo Polacco a Rapperswil (Svizzera), a cui il nostro Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II a Roma partecipa dal 1984.
L’organizatore della sessione di quest’anno era il Museo e Archivio della Diaspora Polacca a Budapest. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle dodici istituzioni che sono membri del MABP e gli ospiti provenienti dalla Polonia, rappresentanti del Senato della Repubblica di Polonia, del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale, così come i rappresentanti della Biblioteca Nazionale, dell’Istituto Nazionale di Ossoliński, dell’Accademia Polacca delle Arti e Scienze, dell’Istituto della Memoria Nazionale e degli Archivi Centrali di Atti Nuovi.
Il primo giorno ha avuto un carattere non ufficiale: si è tenuto un incontro dei membri delle istituzioni MABP. L’apertura solenne dei lavori, la sera dell’11 settembre, è stata effettuata dal vice presidente del Parlamento ungherese, János Latorcai e dal vice presidente del Senato polacco, Maria Pańczyk-Pozdziej.
Nella sessione del 12 settembre hanno parlato i rappresentanti delle istituzioni polacche, tra cui Jacek Czaputowicz, del Ministero degli Affari Esteri, e Jacek Miler, del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale. Ne è seguita una discussione interessante riguardo le procedure per ricevere dotazioni offerte e sovvenzioni per le istituzioni degli emigranti.
Nella seconda parte della sessione si sono tenute relazioni sulla Rivolta di Gennaio del 1863: il professor Wiesław Caban dell’Università di Jan Kochanowski è intervenuto sul tema “La Rivolta di Gennaio nel Regno di Polonia e nelle terre perdute”, Konrad Saturski (Budapest) su “La Rivolta di Gennaio e l’Ungheria”, Witold Zahorski (Parigi) su “L’emigrazione occidentale e la Rivolta di Gennaio”, Teofilo Lachowicz (New York) su “La politica degli Stati Uniti d’America verso la Rivolta di Gennaio”, Anna Stefanicka (Londra) su “Józef Piłsudski e la Rivolta di Gennaio” e Stefan Władysiuk (Montreal) su “Il prototipo della tolleranza polacca: Lo Statuto di Kalisz nella interpretazione artistica di Arthur Szyk”.
Il giorno seguente, il 13 settembre, i partecipanti hanno fatto un viaggio a Esztergom per visitare questo luogo importante nella storia dell’Ungheria. Una cena a bordo della nave, da cui era possibile ammirare Budapest, ha chiuso la sessione di quest’anno. Il luogo della prossima riunione di settembre 2014 sarà Roma.
Tra l’altro, vorremmo ricordare che il Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II a Roma dispone di pubblicazioni delle conferenze MABP degli anni 1994 e 1999, che contengono articoli interessanti legati al patrimonio culturale polacco. Saremo felici di trasmetterle alle persone e alle istituzioni che lo desiderano. In caso di interesse, contattateci: info@jp2doc.org Ulteriori informazioni sulle istituzioni che formano il MABP possono essere trovate sul sito http://mabpz.org/