I Magi rappresentano tutii gli uomini di buona volontà che si pongono alla ricerca di Dio con spirito libero e sincero. Nessun pregiudizio, nessun timore turba il loro cuore e lo sanno riconoscere al di là di ogni apparenza. Essi cercano un Re, un inviato dal cielo, ma non esitono ad inginocchiarsi dinanzi al Bambino che giace in una mangiatoia.
I Magi sono uomini coraggiosi, essi hanno intrapreso un lungo viaggio basandosi solo sui resultati del loro studio, si sono fidati delle luce di una stella e l’hanno seguita. Per vedere una stella, però, è necessario aspettare la notte, camminare nel buio, quando il freddo del deserto punge la pelle e il passo è rallentato dalla prudenza e dal timore.
Viaggiare seguendo una stella è camminare nel buio, lasciandosi guidare dal cuore e dalla speranza, ed è anche sostare aspettando che lo nuovole passino e che la temula luce torni a brillare così da poter riprendere il cammino. Ma la meta raggiunta è ricompensa di ogni disagio e i Magi ripartono da Betlemme con rinnovato vigore, da questo momento viaggeranno solo di giorno, quando il sole riscalda e ilumina, quando il passo è spedito e sicuro e le sfiere si nsacondono per nos essere viste.
L’Epifania è la celebrazione di Cristo che si manifesta ai popoli come Luce, è la celebrazione dell’universalità della salvezza, è la celebrazione di un incontro in cui Dio si manifesta nella fattezze di Bambino, perché ogni uomo possa avvicinarsi a Lui con teneerezza, e adorandolo, commuoversi per tanto amore! Andiamo ad adorarlo!