Rif.:Pr 8,22-31; Sai 8,4-9; Rm 5,1-5; Gv 16,12-15
“O Trinità beata, oceano di pace…”. L’inno dell’Ufficio delle Letture si eleva al Dio Uno e Trino, mentre il giorno è ancora avvolto nelle tenebre e il sole è ancora una speranza, poi, quando il sole si avvierà al tramonto di questo santo giorno, solennità della ss. Trinità, canteremo “O Trinità beata, luce, sapienza, amore, vesti del tuo splendore il giorno che declina”. Domenica della ss. Trinità, domenica del mistero di Dio, Uno in Tre Persone, mistero che è origine e meta della nostra fede. Mistero grande che non può essere né definito dalle umane parole, né pienamente compreso dall’umana intelligenza, ma è proprio la Pasqua, appena trascorsa, a dirci che questo Dio infinitamente grande non è inaccessibile, Egli ha aperto per noi una strada per la quale è disceso fino a noi e noi possiamo salire a Lui: Cristo!
E’ Cristo che ci rivela l’intima, trinitaria natura di Dio, è Cristo che ce ne mostra l’amore infinito: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito…” (Gv 3,16); è sempre Cristo che, mentre rende visibile la diversità delle Persone divine: “Il Padre è più grande di me”, sottolinea l’unità profonda che è tra loro: “Io sono nel Padre e il Padre è in me”(Gv 14,11). Unità che è del Padre e del Figlio, ma anche dello Spirito Santo, inviato per continuare l’opera iniziata da Cristo su questa terra.
Masaccio, La Trinità
Mistero della Pasqua e Mistero della ss. Trinità espressi entrambi nel segno di Croce che tracciamo sul nostro corpo e che avvolge tutta la nostra persona, le nostre facoltà e le nostre inclinazioni: dalla mente al cuore, dalla destra alla sinistra.
E’ con il segno della Croce e nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo che veniamo battezzati.
E’ con il segno della Croce e nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo che siamo congedati da questo mondo per essere immersi nell’eternità.
Nella Pasqua di morte e risurrezione del Figlio, il Padre ha mostrato tutto il suo Amore e nella Pentecoste lo ha effuso sul mondo come Soffio potente che tutto travolge e trasforma.
Trinità, mistero dove ogni Persona divina agisce in comunione con le altre, a ricordare che Dio non è questione di numeri, ma di Amore ed è perciò che nella Trinità tutto è Unità. Ogni Persona divina agisce solo in comunione con le altre: nella Croce c’è il Padre che dona il Figlio, nel Perdono c’è l’Unico Amore che li unisce e che ci spinge ad unirci a loro.
Sia gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo!