Casco del World Trade Center

– Stanley Trojanowski che prese parte all’azione di salvataggio dopo l’attentato dell’11 settembre 2001, donò il casco da vigile del fuoco a Giovanni Paolo II, in occasione dell’onomastico (ricordo di san Carlo Borromeo). “Era un oggetto molto ambito da molti musei ed istituzioni sia di New York, sia di tutti gli Stati Uniti. Anche gli ufficiali di stato maggiore dei vigili del fuoco polacchi chiesero che il casco venisse donato al museo antincendio in Polonia. I miei figli erano persino un po’ contrari perché era un ricordo di famiglia ma io sapevo come erano andati i fatti. Non l’avrei dato a nessun altro, soltanto a lui… Io ritenevo che Giovanni Paolo II fosse stato uno di coloro che parteciparono alla nostra azione al WTC. Secondo, era l’uomo che più di tutti sapeva comprendere la sofferenza, l’abnegazione del prossimo e il senso del sacrificio della vita. Terzo, siccome soffriva molto, con quel casco volevo darGli coraggio e forza per combattere la malattia”. Il Papa accettò commosso quel dono del cuore impartendo la sua benedizione.