Ci inginocchiamo accanto alla mangiatoia di Betlemme per attingere dal mistero dell’Incarnazione la forza per percorrere quotidianamente il cammino alla santificazione.
Condividendo la gioia per la nascita del Redentore auguriamo viva fede in abbondanza per continuare a riconoscere da capo e sempre più profondamente nell’Eucarestia il “Divino Viandante” ed Emanuele, “il tesoro della Chiesa e il cuore del mondo”. Vi auguriamo che l’anno nuovo 2020 sia benedetto.