La persona di oggi di solito senta il tempo va veloce. Ora è già la domenica della Palme, che ricordiamo la passione di Gesù. Due anni fa, ero proprio in Gerusalemme per la processione della domenica delle palme. Abitavo nella casa polacca (Dom Polski) della città vecchia. Anche se la processione iniziava alle 14, partivamo prima del mezzo giorno. Una giornata era molto caldo, e il sole della terra santa era molto forte. Però, avevamo il grande entusiasmo. La partenza della processione iniziava dal Monte degli Ulivi, da lì si vede tutta la città vecchia di Gerusalemme, soprattutto il tempio. I pellegrinaggi da tutto il mondo passavano gli ulivi e mentre camminavamo, mentre cantavamo. Mi ricordo che nella processione anche incontravo una giornalista da TV, ero scelta da loro per un colloquio. Lo stesso tempo, era un buon tempo per conoscere bene gli amici che mi accompagnavano. Loro sono da Varsavia e lavoravano li. Loro hanno problemi della famiglia e hanno alcune sfida dalla vita. Infatti, la passione della vita mai manca, come l’evangelo di oggi, anche Gesù aveva momento dei dubbi e dell’angoscia e paura. La debolezza fa parte della umanità. Tuttavia, ci sono sempre due scelti: sia affronta e supera quella debolezza, sia cade nella terra e non riusciva alzarsi più. Gesù ci dà un modello di quella scelta che lui aveva fatto. Gesù rivolgeva la sua via nelle mani di Padre e ritornava la tranquillità e la serenità.
Mentre ascoltavo la storia degli amici accanto, mentre camminavo nella processione. Il problema dalla famiglia di oggi è sempre nascita da un focus deviato: 1. Anche se la partener ha mille vantaggi, però l’uomo piace focus solo alcuni difetti. Se uno sempre pensa male agli altri, è difficile di affrontare bene quando incontrava. Dunque, se Gesù solo focus la sofferenza della notte nera e longa, è difficile di compiere tutto il disegno divino da Padre del cielo. 2. Dobbiamo sempre domandare che cose vogliamo. Se vogliamo una famiglia piena dell’amore e della comprensione, oppure una famiglia piena dei problemi. Perciò è meglio di chiarire che cose vogliamo a dire al Signore prima di pregare. Gesù è molto chiaro che la sua richiesta attraverso la preghiera è la gloria di Dio, dunque, anche se c’è la prova, ma si supera con la fiducia e la speranza. Il grande problema per gli uomini di oggi è non sanno che cose vogliono, per questo, la loro preghiera anche entra la confusione. Per esempio, c’è una storia così scriva: quando una persona prega di avere un giallo, ma mentre prega, mentre la sua testa pensa un blu, alla fine lui riceve un verde. Se Gesù pregava così, cioè mentre pregava la manifestazione della gloria di Dio, mentre pensava forse meglio non faceva la passione, magari la via crucis finisca alla meta e non si compiuta. 3. La vera amore ed amicizia è sempre che lascia la persona essere di sé. Come Gesù rispondeva il gesto della donna colui che ruppe il vaso di alabastro e versò il profumo sul suo capo, diceva: «lasciatela stare; perché la infastidite? Ha compiuto un’azione buona verso di me». Se un marito o una moglie sempre pensa che loro partener “ha compiuto un’azione buona verso di me”, la loro relazione sarebbe più dolce e stretta.
La processione concludeva nella Basilica di Sant’Anna, dove era la casa di Anna, la mamma di Maria, oggi i padri bianchi abitano e lavorano. Infatti, anche Anna e Ioachim avevano un certo periodo della separazione, però un re-incontro tra loro era stata un bellissimo episodio nella storia, cioè il famoso incontro del cancello dorato. Nessun è impossibile per Dio se veramente crede e chiaramente prega la bella riunione e re-incontro oppure perdono.
Era quasi 18, una giornata della processione in Gerusalemme. Tornavo a Dom Polski con grande felicità anche se ancora non conoscevo bene la strada. Anche oggi ho sentito la grande gratitudine per questa giornata, perché il Signore mi aveva mandato nella Terra Santa, perché mi faceva un ascolto dagli amici da Varsavia, perché mi faceva tante riflessioni per la famiglia e il matrimonio di oggi. L’uliva è simbolo della vita. La vita è sempre più forte e più bella attraverso la passione.
Lilin Wu – studentessa della Pontificia Università Gregoriana, membro di Laycentre comunità
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