Giovanni Paolo II è stato il primo papa a varcare la soglia della sinagoga romana, il 13 aprile 1986. Sono passati 35 anni da quell’evento simbolico.
„Umile e rispettoso Giovanni Paolo II scambiò un abbraccio con il rabbino capo Elio Toaff. […] Iniseme percorsero la navata assirobabilonese della sinagoga e presero posto sulla teva, la piattaforma dove si sistemano i cantori e dove viene letta la Torah. Wojtyla ascoltò in raccoglimento il discorso del presidente della comunità israelita di Roma, Giacomo Saban, […]
Quel giorno il mondo vide un Giovanni Paolo II diverso – non il dominatore delle folle, ma un uomo che portava il peso di una storia tragica, una storia che l’uomo di Wadowice si era assunto il compito di cambiare. […] Chiamò gli ebrei «fratelli maggiori dei cristiani», … indicò i traguardi futuri comuni: fine di tutte le discriminazioni, […] pace e coesistenza fra le due religioni «animate da amore fraterno»” (C. Bernstein, M. Politi, Sua Santità, p. 458).
Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno ci offre una serata di riflessione su questo evento simbolico di 35 anni fa, il 27 aprile, alle ore 19.00.